
Tradizioni natalizie finlandesi

Dopo le tradizioni natalizie britanniche, possiamo continuare a curiosare tra le tradizioni natalizie nel mondo ignorando quelle finlandesi? Beh sarebbe il colmo… Babbo Natale vive proprio qui‼
ROVANIEMI è la città in cui si trova ufficialmente la sua casa e Napapiiri (termine con cui i finlandesi indicano il Circolo Polare Artico) ospita un intero villaggio dedicato al culto di questa magica figura, tanto amata da grandi e piccini.
Eppure non è questa la città protagonista della cerimonia di apertura dei festeggiamenti natalizi, eh no.
Andiamo per gradi.
23 Dicembre
Albero di Natale e decorazioni tradizionali
I finlandesi addobbano l’albero nel giorno della “piccola vigilia”.
Le decorazioni natalizie sono fatte con materiali ecologici come la paglia, la lana e i trucioli di legno. L’albero di Natale si addobba con frutta, canditi, cartoncini, bandierine di carta e piccole candeline usate per illuminarlo.
È rigorosamente un abete vero, scelto nelle foreste vicino casa e tagliato proprio pochi giorni prima di Natale.
Una delle tradizioni natalizie più sentite è quella di decorare i giardini o i davanzali con alberelli, casette e piccole vaschette ricoperte di grano, semini e nocciole per gli uccellini. Tradizione vuole che le famiglie non possano iniziare a mangiare la propria cena di Natale finché gli uccellini non abbiano terminato il cibo che gli è stato offerto.
Conoscete gli HIMMELI?

Gli himmeli sono decorazioni sospese di materiali vari, linee che creano forme diverse, ma riconoscibili perché ricordano visivamente quelle di candelabri e lampadari. Sono un’altra particolarità legata alle decorazioni natalizie finlandesi.
Sicuramente ne avrete visti perché sono molto di moda anche da noi ormai, spesso riprodotti a creare oggetti di design da esporre tutto l’anno.
In origine gli himmeli avevano un significato preciso, rappresentavano un buon augurio per il raccolto ed erano realizzati con steli di paglia di segale, resi più malleabili da umidità e vapore.
Oggi anche in Finlandia vengono realizzati con i materiali più vari, dalle cannucce di plastica ai tubi di rame utilizzati in idraulica.
24 Dicembre
La joulusauna e la visita al cimitero
I finlandesi tradizionalmente per la vigilia seguono un iter che consiste in una sorta di preparazione fisica e spirituale al Natale. Vanno a fare una bella suana con la propria famiglia e al cimitero. Ogni persona porta una candela come omaggio ai propri cari defunti. Per questa occasione i cimiteri rimangono aperti, ma spengono le illuminazioni artificiali, sostituite dalle luci calde di centinaia di candele. Suggestivo!
25 Dicembre
Dichiarazione di Pace del Natale
La Dichiarazione di Pace del Natale è una cerimonia antica ufficiale che viene trasmessa in diretta televisiva allo scoccare della mezzanotte dalla città di TURKU.
Una tradizione che si rinnova ogni anno fin dal Medioevo (tranne nel 1939 a causa della Guerra).
La Dichiarazione viene letta in ogni grande città della Finlandia, ma quella della storica capitale Turku (tra l’altro città gemellata con la nostra Firenze) è l’unica ad essere trasmessa in tutto il Paese dal 1935 in modo che tutti possano assistere, anche coloro che non possono spostarsi fisicamente. La cerimonia inizia con una canzone, dopodiché viene letto un testo in cui si proclama che nel giorno di Natale deve essere rispettata la pace tra gli abitanti della città.
A conclusione viene suonato l’inno nazionale finlandese: ha ufficialmente inizio il NATALE!
Sfilata di Joulipukki (Babbo Natale)

Babbo Natale in persona dà il via ai festeggiamenti, sfilando per le strade tra le ghirlande illuminate, poi passerà, durante la giornata, in tutte le case a trovare i bambini, portando loro tantissimi regali.
In Finlandia il Natale è così importante che tutto il mese di dicembre è incentrato su questa festività compreso il suo nome, in finnico dicembre si dice joulukuu (mese kuu, di Natale joulu).
Il villaggio di Babbo Natale a ROVANIEMI si anima per tutto il mese e la sua bellezza è innegabilmente un artificio studiato per attrarre turisti, vero, ma come si fa a resistere alla magia del Natale, alle corse su slitte trainate da husky, ai safari con le renne, ai musei, a pernottare nel villaggio di Babbo Natale, in igloo, ice hotel o chalet…??!
Non dimentichiamo poi la possibilità di assistere ad un’altra magia, stavolta naturale e imperdibile L’AURORA BOREALE.

OK le temperature in Lapponia di questi tempi possono toccare i -30°C ma, per quanto sembri assurdo detto da una freddolosa come me, ne vale assolutamente la pena‼
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