La Curcuma usi e curiosità

La curcuma usi e curiosità college fotografico con mani di donna indiana con la polvere di curcuma sui palmi e radice tagliata di curcuma con fette e polvere

La Curcuma usi e curiosità

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La Curcuma è una spezia sempre più utilizzata in cucina, non solo per moda o per effetto della globalizzazione e dei nostri tanto amati viaggi che ci hanno spinto con curiosità verso nuove culture anche culinarie, alla scoperta di sapori per noi inusuali; è sempre più utilizzata perché abbiamo scoperto che fa bene, è facilmente reperibile, economica ed ha un’infinità di proprietà ed impieghi diversi.

Allora perché non conoscerla un pochino meglio? E chissà magari inserirla nella nostra dieta?!

La polvere giallo-ocra che conosciamo è ricavata dalla radice cilindrica e arancione di una pianta perenne spontanea della stessa famiglia dello Zenzero.

In India è conosciuta ed utilizzata da almeno 5.000 anni, come cosmetico, come colorante, come medicina e come spezia, ma è considerata anche un potente portafortuna. Le spose indiane si tingono i capelli con la polvere di curcuma e ne portano un pezzettino legato al collo il giorno delle nozze.

La curcuma è protagonista di un vero e proprio rituale indiano: “la cerimonia Haldi“, che consiste proprio nel cospargere viso, mani e piedi di entrambi i futuri sposi, ma separatamente, con una miscela a base di curcuma, un cosmetico naturale per idratare e illuminare la loro pelle, ma anche una benedizione beneaugurante.

A seconda delle tradizioni della famiglia di origine, la cerimonia si può svolgere la mattina del giorno delle nozze oppure fino a 3 giorni prima.

La curcuma usi e curiosità foto di curcuma ed altre spezie esposte al mercato

Ma torniamo alla curcuma, è una pianta molto abbondante e di conseguenza poco costosa, i suoi caratteristici monticini ocra danno colore ai mercati di spezie di suk (suq) e bazar.

Fin dal Medioevo, è stata spesso spacciata ad ignari acquirenti per il piú costoso zafferano, anche se sapore ed odore sono molto diversi.

L’India ne è il primo produttore al mondo, ma viene coltivata anche in Cina, in Indonesia, in Costa Rica e alle Hawaii.

Colorante naturale

Oltre ad essere utilizzata nei rituali religiosi indù, scelta per il suo colore giallo intenso che simboleggia l’energia del sole, fin dall’antichità è stata usata come tintura. Anche le vesti dei monaci buddisti venivano tinte artificialmente usando la curcuma.

Proprietà medicinali

Già anticamente questa radice era considerata importantissima per le sue virtù terapeutiche, per la medicina ayurvedica è uno degli elementi base in grado di prevenire e combattere un gran numero di malattie. È un antinfiammatorio naturale, innalza le difese immunitarie, le proprietà associate alla curcuma sono davvero tante e non è questa la sede in cui approfondire, ma è interessante sapere che, secondo la medicina tradizionale il suo principio, la curcumina, risolverebbe problemi di cuore, fegato, polmoni ed è considerata efficace contro i vuoti di memoria.

Recentemente, è stata oggetto di studi in relazione alle sue virtù antinvecchiamento: gli esami di laboratorio condotti da ricercatori italiani e statunitensi hanno confermato la capacità dei suoi antiossidanti nel contrastare lo sviluppo di disordini neurodegenerativi legati all’invecchiamento del cervello, quali il cancro e l’Alzheimer.

Spezia in cucina

La curcuma usi e curiosità foto di un vasetto di vetro contenente curcuma in polvere

In cucina la curcuma (detta anche zafferano delle indie per il colore o zenzero giallo), conferisce ai piatti un aroma piccante, ma tendenzialmente più amaro dello zenzero.

In India viene utilizzata praticamente in tutti i piatti di carne e verdura, pura o come ingrediente base di altre miscele di spezie tra cui la più famosa (molto utilizzata in oriente e diffusasi da anni nella cucina a livello internazionale) è il curry.

In Nordafrica e Indonesia il riso pilaf colorato e aromatizzato con questo rizoma è particolarmente apprezzato perché in cottura il suo aroma si attenua, abbinandosi a carne e pesce. In Africa settentrionale infatti si usa per preparare tajine di carne e verdure, oppure per le miscele tunisine ed egiziane per condire il couscous.
A Bali se ne mescola la polvere con latte di cocco e lemon grass per condire il riso.

La curcuma fu importata in Europa dagli Arabi che commerciavano le spezie, ma si è diffusa soprattutto dal diciannovesimo secolo con le colonizzazioni inglesi. L’uso come colorante nei dolci, contagiò i pasticceri parigini di rue Saint Honore, tanto che si iniziò a coltivarla nelle colonie francesi.

Sulle nostre tavole spesso compare mimetizzata, viene infatti usata anche come colorante alimentare nella senape, oltre che per certi formaggi e liquori.

Oltreoceano, ai Caraibi si usano miscele di spezie come il Colombo delle Antille…indovina? Sì, a base di curcuma.

La curcuma usi e curiosità foto di fiori della pianta curcuma longa
FIORI DI CURCUMA LONGA

E tu, hai mai provato la curcuma?

Io, oltre ovviamente ad averla assaggiata tra miscele di spezie in piatti orientali, ho avuto il primo approccio con il suo sapore più autentico mangiando un pane a base di curcuma di cui mi sono innamorata… ho iniziato a comprarla e leggendo di tutte le sue virtù ho finito per metterla un po’ ovunque ?

Ho contagiato le mie figlie a cui piace molto nel couscous, il pane alla curcuma lo hanno bocciato, ma da qualche giorno la piccolina a merenda mi chiede pane, miele e curcuma ??


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Daiana Natalini
Travelblogger per passione, inguaribile sognatrice innamorata dei viaggi da sempre… Questo è il mio blog per avventurarci insieme tra le strade del mondo. Leggi qui se vuoi saperne di più.
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