
Hokkaido ed il Festival di Shibazakura
Ci troviamo in Asia, sull’Isola di Hokkaido. In questo articolo vi racconto quali sono le tappe da non perdere assolutamente e poi… Guardate cosa succede a maggio su quest’isola, sembra un dipinto, ma è reale!
Hokkaido

Hokkaido è un’isola a Nord del Giappone, sembra incredibile ma rappresenta quasi un ecosistema a parte rispetto al resto del Paese nipponico.
Con i suoi sei parchi naturali, i sessanta vulcani e le terme più famose dell’Est: è stata soprannominata “la piccola Islanda d’Oriente”.
La maggior parte della fauna è rappresentata da uccelli marini introvabili altrove, che convivono con gli ambienti tipicamente montani dell’isola, cascate e parchi di pini giapponesi. Hokkaido è un vero e proprio paradiso naturale inaspettato.
Oltre ai parchi, ecco alcune TAPPE DA NON PERDERE.
– NOBORIBETSU

Un piccolo paese circondato da foreste di querce e bambù, percorsi naturalistici e corsi d’acqua scenografici, ma anche terme naturali che sono le più famose del Sol Levante, con nove corsi d’acqua a differenti temperature in cui immergersi per provare l’esperienza di un bagno naturale negli Onsen.
È bene ricordare che gli Onsen prevedono nudità totale e niente tatuaggi in vista (esistono alcune eccezioni quindi è consigliabile informarsi in anticipo).
– SAPPORO
E’ la capitale dell’isola dove i ritmi si fanno più frenetici; poi ci sono Furano e Hakodate.
– FURANO

Con le sue enormi distese di lavanda, attira tantissimi turisti in estate, durante il boom delle fioriture. I suoi scenari romantici sono molto apprezzati anche dai fotografi.
Incantevoli i percorsi da fare in bicicletta nelle campagne attorno a Furano. Oltre alle distese di lavanda, ci sono fiori di papavero, lillà, girasoli e altri fiori che dipingono il paesaggio di molteplici sfumature.
I luoghi migliori in cui fermarsi ad ammirare queste distese colorate sono le fattorie, incorniciate dai monti. Qui ai visitatori è consentito l’accesso gratuito abbinato alla visita dei negozietti annessi, dove si vendono i prodotti locali a base di lavanda. Si organizzano anche tour tra i campi di lavanda a bordo di trattori e percorsi guidati per conoscere i processi di lavorazione del fiore.
– HAKODATE
E’ stata votata dai giapponesi migliore destinazione della regione, grazie al suo patrimonio architettonico e alle bellezze paesaggistiche.
Imperdibili: la vista notturna della città dal Monte Hakodate; Yunokawa Onsen; il mercato mattutino, uno dei più grandi del Giappone; Goryokaku, il forte pentagonale; Bayside Red Brick District, una caratteristica area commerciale; il quartiere multietnico di Motomachi e Onuma Park, caratterizzato da un vulcano attivo e da laghi punteggiati di isolette.
Hokkaido con i nuovi treni ad alta velocità è raggiungibile in circa 4 ore da Tokyo.
È abitata, (oltre che da giapponesi, qualche russo e coreano) dal POPOLO DEGLI AINU, diretti discendenti dei mongoli.
Nell’aprile del 2019 è passata una legge del governo giapponese che riconosce gli Ainu come popolo indigeno del Giappone. Motivo in più per visitare l’isola, perché c’è la possibilità di avere il privilegio di incontrarli.
Festival di Shibazakura
Nel Parco Higashimokoto Shibazakura, nella cittadina di Ozora, tra la metà di maggio e l’inizio di giugno, si tiene il Festival di Shibazakura, ossia la festa della fioritura del muschio rosa. Uno scioglilingua per indicare una delle mete da non perdere in questo angolo di mondo.
Uno spettacolo straordinario regalato da una pianta chiamata Phlox Subulata, una sempreverde che fiorendo assume queste incredibili sfumature tingendo di rosa le colline. Sembra un paesaggio quasi irreale, come un’immensa distesa di marshmallow colorati… eppure è la Natura!
Durante il festival è possibile passeggiare sui vialetti asfaltati che formano percorsi sinuosi tra i campi o fare un giro con delle particolari macchinine. Per godere del paesaggio nella sua completezza, si può raggiungere l’osservatorio sulla cima della collina.
Vengono organizzati anche eventi speciali ed attrazioni per l’occasione. C’è un mercatino di prodotti alimentari locali in cui fare acquisti.
Eventi legati al Festival di Shibazakura sono organizzati in varie location in Giappone, ad Hokkaido dove il clima è più fresco è possibile assistervi fino a giugno, ma in altre zone meglio prediligere le prime settimane di maggio. Una buona alternativa per ammirare queste spettacolari fioriture è il lago Motosu ai piedi del MONTE FUJI. Il Fuji Shibazakura Festival inizia a metà aprile fino alla fine di maggio. |
La fioritura del muschio rosa: un altro appuntamento da ricordare, un altro viaggio in una terra lontana, ricca di contrasti e di scorci inaspettati, tra sentieri naturalistici in cui passeggiare immersi in un paesaggio dai colori intensi e dai profumi delicati.
Come per la fioritura dei ciliegi, anche qui torna il forte legame tra la cultura tradizionale nipponica e la natura, con un calendario di feste ed eventi che ne seguono i cicli.
Per i Giapponesi è la Natura a fornire agli uomini un modello di perfezione col quale confrontarsi ed armonizzarsi, alla continua ricerca di una vita equilibrata e rispettosa.
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